PIACERE ETRUSCO .....i numeri

Roma  3 novembre  2013

di  Matilde  De Pellegrin



 PIACERE  ETRUSCO  - i prodotti  tipici  della TUSCIA  sulle  tavole  dei  romani 

 

Siamo  arrivati  alla  fine  ieri ad  Eataly  con l'ultima  giornata  di un  lungo  percorso  di  Piacere  Etrusco durato   dieci  giorni .

Il progetto  nato   dalla  sinergia  di  Camera di  Commercio di  Viterbo, Slow  Food  Lazio e Touring  Club  Italiano   ,  con i produttori della  Tuscia iscritti al  Marchio   Tuscia  Viterbese  e  con l'intento anche  di   promuovere   il  turismo enogastronomico  attraverso  WELCOME  TUSCIA   ha  portato  sulle  tavole  romane  ciò  che  di  più interessante  a livello  enogastronomico la  Tuscia  viterbese  esprime .  Con la regia attentissima di Carlo  Zucchetti  maitre  a penser  del  progetto  si  sono alternate  degustazioni ,   cene in  Ristoranti  d'eccellenza  , un mercato  dei  prodotti  di  qualità  tipici , laboratori del  gusto e  cooking  show  finale .

CARLO  ZUCCHETTI

 Con una  inaugurazione  nella  splendida  cornice  del Museo Etrusco  di  Villa  Giulia  il  22  novembre ,   è partita  l'avventura  di presentare  al  pubblico  romano ciò  che   la  Tuscia  ha  da  offrire  al  turista  ed  ai mercati  di  consumo più ampi ,  con  l'aiuto   di  giornalisti ,  critici ed  esperti  enogastronomici  e  con  l'intento di  far conoscere le  potenzialità  di un  territorio  ricco  di  prodotti rigorosamente  di  qualità  controllata  e  di  beni  culturali ,  naturalistici ,  termali  e di  eventi .

Il  Presidente  della  camera  di  commercio  di  Viterbo  FERINDO  PALOMBELLA 

IL  MUSEO ETRUSCO  DI  VALLE  GIULIA 

 
  Sono stati  26  gli  EVENTI  messi in  campo ,  60  le  aziende    che  hanno  promosso i  loro  prodotti  tra  :  vino,  olio , formaggi , pane  , legumi , salumi ,  carni, patate  ,  miele  ,  nocciole  ,  dolci ,  ceramiche  etc .

In  quattro   serate  si sono  avvicendati  nei loro  ristoranti chef  blasonati  :  da  Arcangelo  Dandini   de "L' Arcangelo " , Angelo Troiani   del "  Convivio ,  dal ristorante  "  Enoteca  La torre"  trasferitasi  da  alcuni  mesi  a  Roma   nella  magnifica  cornice  di  Villa  Letizia ,  al ristorante " Giuda  Ballerino" ed i  ukltimo ma  non per  ultimo   il ristorante  " La  Stazione  di posta  ".

 In  tutte le   serate  i  rispettivi chef  hanno  declinato  secondo il  loro  stile  , i prodotti  della  Tuscia  esprimendo una  cucina  legata  al territorio  Tuscia  con molta  passione  , con   creatività  e legando alla cucina ,  i  vini  di  cantine  di produttori  del territorio .

Non   sono mancate  degustazioni  guidate  di  vini in  enoteche   storiche  di  Roma  come  Giansanti , Trimani , Massaciuccoli ,  Corsi  condotte  da  esperti  del settore   come   Alessandro  Scorsone   dell'Ais di Roma ,  di Andrea  Cuomo giornalista  del " Il  giornale ",  Giulia  Sampognaro  giornalista  enogastronomica ,  Paolo Zaccaria giornalista  enogastronomico e   co- founder  di  www.viadeigourmet.it  e dulcis in  fundo  il grande  Maestro  di Luigi  Cremona di  Touring   Club   italiano e Porzioni  Cremona.


Nei  due  week end  al  Testaccio  alla  Citta' dell'Altra   Economia  i prodotti  della Tuscia  venivano  esposti   in una  mostra - mercato ,  in un  contesto  di assoluta  garanzia  del  biologico:   l'ex  Mattatoio , ormai  punto  di  ritrovo dei  romani che  cercano il  :  bello,   buono  e  sano .....  secondo una  filosofia  della  tavola  nel  pieno rispetto  della  garanzia  della  qualità e  della  filiera  corta  ,  cosa  non  facilmente  sempre  reperibile  a  Roma .

Gli oli  Tuscia 

 Ieri  la  chiusura  della  cavalcata  etrusca  si  è svolta  ad  Eataly  ormai  punto  di  ritrovo  di  tutti  gli appassionati  di   food  &  wine  .

 Dalla  mattina  alle  12  nonostante il  blocco per la  domenica  ecologica  delle  macchine  ,  i laboratori  organizzati  da  Slow Food   Lazio   erano  sold  out .

 Si sono  alternati  Angelo  Palombi   patron  del Trattoria  Tredici   Gradi  di  viterbo ,  chiocciola  Slow  Food  per il  secondo  anno di  seguito , che  ci  ha   deliziato con   il  Coniglio Leprino  Viterbese  che ha  regalato  le  chiocciole  slow al  suo  ristorante
.
Di seguito  Patrizio  Mastrocola  di Slow  Food  ,  ha  presentato i  salumi   e i  formaggi  della  Tuscia  , e  subito  dopo   è stata la volta  di  olio  vino  e  miele  .....i  cibi  salva  vita  per  gli  Etruschi ,  deustazione  condotta  da  Stefano  Asaro .

LA  SUSIANELLA  - Presidio  Slow  Food  della  tuscia

i  Prodotti dell'  Az .  SERPEPE  di  Bolsena   -  Coppa  di  testa   e  Lardo

i  Tavoli  dei  laboratori  Slow  Food

 I   quattro  oli  in  degustazione  

i  Mieli  della Azienda  Agricola  Ceccarelli

 I  mieli della  Tuscia

 
       
Per  concludere  in  uno  show  coooking di  tutto  rispetto si  è cimentata   Iside De Cesare ormai  famosa  chef  del  ristorante  " La Parolina " di   Trevinano presentando  un  suo  dessert  ,  che  utilizzava  come  sempre  i prodotti a  marchio  Tuscia .   Un vero  trionfo  !!


Nel frattempo  per  concludere" l'invasione  etrusca" in  bellezza    due  oli  della  tuscia  venivano  premiati  nel corso  della  presentazione  della  guida  FLOS OLEI   2014   ,  curata da  Marco Oreggia   e Laura  Marinelli ,  presentata  all'hotel  Westin  Excelsior  di  Roma .

Ad  aggiudigarsi il  titolo di   Miglior  extravergine  dell'anno   è  stato  l'olio   della  Cooperativa  agricola   COLLI  ETRUSCHI   di  Blera  ,  mentre  per  il  miglior  olio   extra vergine  per  metodo di  estrazione  è  stata  la  volta  dell'azienda  CERROSUGHERO di Canino .

Angelo Palombi    Fiduciario  Slow  Food  di  Viterbo   ad  Eataly 

Gli oli ad  Eataly ....con  questa  immagine  vi ricordo  le  Feste   dell'Olio della  Tuscia   2014  che  si  svolgeranno  nella Tuscia  sino al  15  Dicembre  tra:    Blera , Canino , Gallese , Vignanello e  Blera.