WE LOVE TASTING
in degustazione a Roma il meglio del made in Italy
tra etichette d'eccellenza e performance di Chef
a Parco della Vittoria - Via della Camilluccia , 64
Accogliente la location si presta ad ospitare una giornata al pubblico e agli operatori professionali grazie a banchi d'assaggio , food e wine tasting , show cooking e verticali di etichette esclusive guidate da ALESSANDRO SCORSONE e FABIO TURCHETTI .
Gli chef : Marco Sacco del PICCOLO LAGO ( tre stelle MICHELIN ) , Luciano MonosilO di PIPERO al REX ( una stella Michelin ) , Gianfranco Pascucci di PASCUCCI al PORTICCIOLO( una stella michelin ) e Peppino Tinari di VILLA MAIELLA( una stella Michelin ) rappresentano il meglio della cucina italiana d'autore che rispetta l'uso della materia prima del territorio .
EXELLENCE horeca , magazine del settore horeca ha scelto per le iniziative WELOVETASTING , la parternship con ITALIAN CHEF ACADEMY , ACCADEMIA DI FORMAZIONE GASTRONOMICA che ha sede nella splendida Villa .
Quindi l'informazione enogastronomica si arricchisce di un nuovo progetto portato avanti da Horeca media s.r.l. il cui editore PIETRO CICCOTTI , puntando sulle parole chiave rinnovamento , network e multimedialità, vuole integrare diverse attività , servizi e prodotti .
Programma molto ben articolato quello della giornata che dalle 12 alle 23 con una lunga lista di aziende partecipanti comprendenti produttori : di vino , di olio , prosciuttifici , acqua , birra , distillati ,formaggi , caffè ......... in un puzzle di sapori d'eccellenza , mi ha di necessità costretto a cercando di restringere il campo per motivi di tempo.
Un pò per piacere un pò per deformazione , essendo una sommelier AIS , accogliendo l'invito di ALESSANDRO SCORSONE e di LUIGI GAMBINO ho iniziato la mia esplorazione con un WINE TASTE che prevedeva una verticale di 4 annate di AMARONE DELLA VALPOLICELLA Doc Classico dell' AZIENDA VITIVINICOLA ZENATO di San Benedetto di Lugana ( VR ) ( annate 2000- 2004-2006-2007 ) , con cui sono stati proposti dei formaggi in abbinamento.
Partiamo con l'annata 2007 tenendo ben in testa un concetto ... quando parliamo di Amarone tre parole lo sintetizzano : colore , consistenza complessità.
2007 è un calice di colore rubino / granato che ho di fronte . Subito mi sale al naso un sentore di croccantezza di ciligia, unita a spezie , rabarbaro , cuoio . La struttura è grande e in bocca di tannicità decisa , ma un vino fine , caldo e persistente . I tannini debbono ancora integrarsi un pò probabilmente .
2006 è stata a detta del produttore una buona annata di equilibrio maturativo . Mi ritornano al naso note meno croccanti della ciliegia , è già più maturo il frutto .A questo si uniscono note di cacao, speziate , di tabacco . E' un vino che è in camino per una evoluzione che ci può riservare in seguito ottime sorprese con la sua complessa trama .
2004 anche qui l'approccio olfattivo è complesso , si carica di note floreali appassite , oltre alle note fruttate di visciola e speziate dei precedenti . In bocca è un vino che si fà ricordare per la sua mordidezza e persistenza . E' quello che insieme all'annata 2006 trovo più piacevoli complessivamente .
2000 è stata una annata ottima . Al naso mi riporta i richiami classici di un Amarone che ha trascorso già il suo camino evolutivo , esprimendo tutto il suo bagaglio olfattivo e aromatico al meglio .
In abbinamento al vino proviamo quattro tipologie di formaggi di provenienze diverse .
Una Ricotta di latte di pecora abbruzzese lavorato a crudo , molto cremosa , giovane , con note di alpeggio e muffa .Un Friburg svizzero , formaggio vicino alla fontina . Ha 12 mesi , ma può arrivare anche a 2 anni di affinamento .
Il terzo formaggio è un Reypenaer olandese , formaggio di infinita complessità olfattiva e gustativa .
Il quarto della Val di Magra ( CU ) è un formaggio tipo Castelmagno , lo potremmo definire la risposta italiana al Rochefort francese. Pascoli oltre i 700 mt , dotato di sapidità e poca erborinatura .
L'accostamento all'Amarone riesce decisamente più facile con le annate 2006 e 2004 per il formaggio olandese e quello svizzero , mentre lascia un pò perplessa l'accostamento aa un erborinato ed un ricotta la cui delicatezza , è sovrastata da un vino di tale struttura e carattere . ........ma la ricotta mi resta in mente , è veramente ottima .
Soddisfatta da questa esperienza il mio giro prosegue in attesa dell'inizio dello STAR TASTING di LUCIANO MONOSILO Chef di Pipero al Rex
.
Nel 2011 quindi già da 2 anni sono approdati alla produzione di Birra artigianale i fratelli FARCHIONI , Azienda Umbra già nota al pubblico per il loro olio e i loro vini TERRE DELLA CUSTODIA .
Le birre in degustazione sono quattro e il loro logo è MASTRI BIRRAI UMBRI . Sono tutte birre prodotte con il processo artigianale dell'alta fermentazione e rifermentazione in bottiglia . Sono crude , non pastorizzete e non filtrate . Ne degusto due . Una DOPPIO MALTO BIONDA vol . 7.5% stile Strong Ale , birra di puro malto d'orzo , dalle piacevoli note fresche ed erbacee dei luppoli aromatici e le note di malti speciali , che le danno sentori di caramello e miele. molto piacevole , e bevibile anche da pasto . L'altra è una rossa BIRRA SPECIALE ROSSA vol 5.5 % di un colore rosso ramato carico , che si presenta velata e lievemente torbida , con una schiuma persistente . Molto gradevole la sua amarezza che la rende birra a tutto pasto .
Salto per motivi di tempo Turan giovane realtà brassicola della Tuscia che conosco molto bene , perchè di ottima qualità e mi avvicino al parterre dove si svolgono gli STAR TASTING . .
Senza nulla togliere agli altri chef altrettanto bravi sicuramente Luciano Monosilo di Pipero al Rex mi incuriosisce , vuoi per l' amicizia che mi lega a Alessandro Pipero , vuoi per la sua simpatia , se tanto mi dà tanto ...il suo Chef non può che riservare sorprese .
Il giovane Luciano Monosilo ci propone tre piatti. A base pesce uno , quinto quarto il secondo ed un dolce finale .
Il primo piatto è a base di salmone cotto immerso in olio e aromi in busta , in acqua calda . La sua panatura fatta con un insieme di spezie ed alghe giapponesi , lo avvolge in una minima croccantezza . Le salse che lo accompagnano sono : al nero di seppia , al prezzemolo ed una maionese a base di yogourt .
Il mio giro prosegue tra assaggi di piccole delizie degli chef della ITALIAN CHEF ACADEMY , e non posso fare a meno di provare un Bon Bon di vitella mandorlato con salsa tonnata e misticanza al passion fruit di Emiliano lopez , e un macaron salato ,mentre mi faccio spiegare dallo Chef Residence per la pasticceria Alessandro Vassallo le texture e le consistenze di un piatto di verdure che sotto vi riporto .
Siamo giunti alla tarda serata e con un giro veloce di saluti e assaggi irrinunciabili , termino il mio escursus . I partecipanti sono molti e tutti interessanti.
Colgo l'occasione di fare i complimenti agli organizzatori ed ideatori di questa prima edizione di WE LOVE TASTING .......mission compiuta ed è solo la prima edizione
Matilde De Pellegrin