lunedì 29 agosto 2016

A DAY in Italy. - ROMA

Roma 29 Agosto 2016

 di Matilde De Pellegrin




 Un viaggio attraverso le lenti di Instagram

 

 Dal 3 settembre al 13 novembre 2016

SALA DEL BRAMANTE – Piazza del Popolo - Roma

 

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LA MOSTRA

 #ADAYINITALY propone un viaggio virtuale di un giorno in Italia, attraverso gli occhi e gli scatti di alcuni tra i protagonisti più affermati e seguiti nella community Instagram.  Cinque sezioni espositive per un itinerario ideale, dalla mattina alla notte, dove gli ospiti potranno ammirare la bellezza mozzafiato del paesaggio urbanistico, archeologico e naturalistico d’Italia, osservare le interpretazioni degli artisti su design, architettura, food, tradizioni e tendenze italiane. Più di 80 scatti per visitare in una sola giornata il nostro Paese,  una  passeggiata  di  conoscenza  virtuale  tra  immagini suggestive, colori e sapori.

 

GLI EVENTI

Con il patrocinio del Municipio Roma 1 Centro, la Mostra si propone su Roma come cantiere di condivisione e incontro attraverso un ricco programma di eventi, contest, workshop ed insta-meet. Già nei giorni che precederanno l’apertura, verrà lanciata un’attività di engagement con la  community Instagram:  caricando  un  contenuto  con  la propria interpretazione dell’Italia e dell’italian lifestyle con l’omonimo hashtag #ADAYINITALY gli utenti creeranno un flusso di immagini che verrà poi proiettato nell’ala multimediale della mostra, spazio dove i visitatori potranno interagire e condividere ulteriori contenuti.

 

GLI AUTORI

SymmetryBreakfast è un fenomeno online che coinvolge cucine di tutto il mondo, design contemporaneo e l'amore per il primo pasto del mattino. Pubblicato su importanti testate giornalistiche  quali «Guardian», «Washington Post», «Tele­graph» e «Sunday Times», citato dallo chef e conduttore televisivo Jarnie Oliver, è anche uno degli account preferiti di Kevin Systrom, amministratore delegato e co­ fondatore di Instagram. Michael Zee ha studiato fotografia all'Arts Institute a Bournemouth. Ha creato Sym­metryBreakfast per ilsuo compagno Mark, nel loro appartamento di Hackney, nel 2013. Il lavoro di Mark come stilista maschile comportava numerose nottate e wee­ kend trascorsi in ufficio, dunque all'inizio della loro relazione la colazione era dive­ nuta un momento "sacro" in cui stare insieme. Michael cominciò dunque a impegnarsi affinché ognuna di queste colazioni fosse memorabile.

 

Gnambox nasce dalla voglia di condividere una passione e agire in libertà. Idue creatori, Riccardo e Stefano, si sono innamorati della bellezza delcibo, della semplicità della buona cucina e della felicità di conoscere nuove persone attorno a un tavolo. Hanno messo tutto online, raccontando gusti, ricette e incontri. Hanno viaggiato, conosciuto persone, mangiato in risto­ ranti, baracchini, spiagge e mercati. Hanno inventato un modo per comu­ nicare le loro ricette e la loro filosofia in cucina.

 

The Curious Pear è un duo formato dalla fotografa Issy Croker e dalla scrittrice Megan Abbott, che si sono conosciute tra i banchi di scuola e sono amiche ormai da undici anni. Dopo aver trascorso due mesi a viag­ giare attraverso l'India, hanno trovato un modo per combinare le loro pas­ sioni: la scrittura, la fotografia, il cibo, la gente e la reciproca compagnia. Durante l'inverno 2015, trascorso a Brooklyn, New York, si sono innamo­ rate dell'idea di raccontare le storie di coloro che lavorano nel mondo del food e della ristorazione. Incontrando e conoscendo chef, proprietari di piccole attività, pescatori, fornai e addetti ai lavori, hanno iniziato a scri­ vere su magazine come «Time Out», «Food&Wine» e «Life&Thyme», oltre

 

Fabio Massimo Zappulla nasce a Roma il12 agosto 1982. Sin dal­ l'infanzia mostra uno spiccato interesse per l'archeologia, la natura e l'escursionismo. Intraprende gli studi universitari in Giurisprudenza e la­ vora nell'ambito giuridico per diverso tempo. La fotografia nasce come una curiosità, ma si trasforma ben presto in una travolgente passione; e anche in un'opportunità lavorativa capace di coniugare il suo amore per la natura con quello per i viaggi. Vincitore di diversi premi, insieme al suo compagno di avventure fotografiche, Paolo Rubeo, crea ExplorEye, un'or­ ganizzazione che si propone di valorizzare la biodiversità, il patrimonio ar­ cheologico e architettonico della regione Lazio, organizzando una serie di workshop fotografici sul campo.

 

Mauricio de la Garza nasce il5 Giugno 1986 a Monterrey, Messico. Studia Architettura e partecipa a diversi programmi di scambio intercul­ turale a Firenze e Roma, dove approfondisce l'arte e l'architettura classica, rinascimentale e barocca. In questo contesto conosce l'Italia, che è sempre stata per lui una fonte di grande ispirazione: la sua cultura, la sua luce, la sua bellezza sono tutti elementi che possiamo trovare nella simmetria del lavoro di Mauricio. Mal de Mar è una casa multidisciplinare dove archi­ tettura, interior design, fotografia e progetti di viaggio si mescolano in un un1co concetto.

 

Matteo Acitelli nasce a Roma il13 ottobre 1992. Da sempre appassio­nato di social media e comunicazione, nel20 11inizia un'avventura legata a Instagram, fondando la community lnstagramers Roma, nota sulla piatta­ forma come @igersRoma, con l'obiettivo di riunire gli instagramer della ca­ pitale. Inizia inoltre a sviluppare progetti di portata nazionale con numerosi brand di primo piano. Nel2016 crea Gnamltaly, la community Instagram nazionale specializzata in food photography presente in tutte le principali città italiane (@GnamRoma, @GnamMilano, @GnamNapoli, ecc.).

 

Giovanni Attili è professore associato in Urbanistica presso l'Univer­ sità La Sapienza di Roma. Da anni la sua ricerca si pone l'obiettivo di in­ tercettare forme di urbanità in divenire, pratiche di vita degli abitanti, processi di appropriazione degli spazi e conflitti d'uso che contraddistin­ guono un paesaggio urbano estremamente fluido ed eterogeneo. Paralle­ lamente il suo interesse è volto alla costruzione di sperimentazioni progettuali capaci di coinvolgere attivamente abitanti e attori sociali attra­ verso la predisposizione di opportuni dispositivi comunicativo-relazionali.

 

#Whatltalyls mostra il lato più brillante e bello dell'Italia, attraverso le storie e le immagini di chi la vive e la ama. Momenti irripetibili catturati e condivisi con il mondo intero. Un'Italia raccontata da una collettività di au­ tori, che fanno convergere le proprie identità artistiche e le proprie visioni personali in un progetto unico, valorizzando l'individualità senza sacrificare la coerenza. Un viaggio nella nostra storia, nella nostra cultura e nelle sue meraviglie. Un'Italia raccontata attraverso dettagli, esperienze e sensazioni, inquadrata da prospettive nuove ed inusuali, che stupiscono e catturano qualunque tipo di osservatore.

 

 

 

#ADAYINITALY dal 3 settembre al 13 novembre 2016 Sale del Bramante – Piazza del Popolo – Roma

Apertura: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.30) Biglietto intero €7, ridotto €5 (under 18, studenti, over 65)

 


i Cammini della Tuscia

Roma 29 Agosto 2016

            I CAMMINI DELLA TUSCIA 





La Camera di Commercio Viterbo in occasione del Giubileo della Misericordia, organizza dal 1° al 7 settembre una edizione speciale dell’itinerario della Via Francigena della Tuscia, nell’ambito dell’iniziativa Cammini del Lazio di Unioncamere Lazio (www.camminidellazio.it). L’iniziativa prevede il coinvolgimento diretto dei Comuni presenti nell’antico percorso dei pellegrini: Proceno, Acquapendente, San Lorenzo Nuovo, Bolsena, Montefiascone, Viterbo, Vetralla, Capranica, Sutri e Monterosi.
Sette giorni a piedi alla scoperta di paesaggi mozzafiato e bellezze artistiche e architettoniche attraversando da nord a sud la Tuscia prima di imbarcarsi su un pullman per il trasferimento in piazza San Pietro a Roma, e ritrovarsi con i pellegrini provenienti dagli altri cammini: Via Francigena del sud (Latina), Cammino di San Benedetto (Frosinone), Cammino di San Francesco (Rieti).
Queste le tappe dell’edizione della Francigena della Tuscia:
Giovedì 1 settembre: Proceno-Acquapendente
Venerdì 2 Settembre: Acquapendente-Bolsena (sosta intermedia a San Lorenzo Nuovo)
Sabato 3 Settembre: Bolsena-Montefiascone
Domenica 4 Settembre: Montefiascone-Viterbo
Lunedì 5 Settembre: Viterbo-Vetralla
Martedì 6 Settembre: Vetralla-Sutri nel pomeriggio (sosta intermedia a Capranica)
Mercoledì 7 Settembre: Sutri-Roma (transfer in pullman con sosta intermedia a Monterosi) e partecipazione dei viandanti all’udienza di Papa Francesco in piazza San Pietro con tutti i pellegrini dei Cammini del Lazio.

Un percorso di 107 chilometri a piedi nella Tuscia, da compiersi anche solo per singole tappe giornaliere, costantemente assistiti da guide turistiche e supportati per gli aspetti sentieristici dalla presenza del Cai-Club Alpino Italiano, in cui sono previsti eccezionalmente servizi di assistenza, supporto e sicurezza del pellegrino, servizi di ricettività e somministrazione e piccoli eventi di accoglienza all’arrivo in ogni Comune. Questa edizione speciale lungo la Via Francigena nella Tuscia si rivolge, oltre ai pellegrini religiosi, agli amanti del trekking, del turismo all’aria aperta, della natura, del buon cibo e delle tipicità enogastronomiche locali.
Per aderire a questa edizione del Cammino si possono scegliere due modalità:
1) GIORNALIERO comprende accompagnamento e assistenza lungo il cammino; trasporto bagagli; ingresso agli eventi organizzati dai Comuni (compila il modulo di adesione sottostante e invia a marketing@vt.camcom.it).
2) ALL INCLUSIVE pacchetti turistici a partire da due notti che comprendono accompagnamento e assistenza lungo il cammino; trasporto bagagli; visite turistiche; ingresso agli eventi organizzati dai Comuni; cena e soggiorno nei Comuni di arrivo (consulta le offerte dei tour operator Promotuscia, Intuscia e Quarto Spazio).
A tutti i partecipanti che si registreranno sarà fornito (fino a esaurimento posti) un kit di benvenuto contenente gadget, supporti informativi, tipicità, polizza assicurativa di responsabilità civile e infortuni, passaporto del pellegrino da far timbrare in ogni tappa. L’iscrizione è gratuita.
Per info e iscrizioni:
www.tusciawelcome.itUfficio Marketing tel. 0761.234403 / 0761.234506 / 0761.234487
marketing@vt.camcom.it

la Sicilia in bocca

Roma 29/08/2016

 Di Matilde De Pellegrin





Il Rientro dal mare si S a specie  se isolano e gastronomico  ti fa' venir voglia di rispolverare per non sentirsi già'  scaraventata nella quotidianità' , la voglia di piatti  che si amano .
Era un po' che non li facevo se non in barca , nei miei imbarchi da skipper Gourmand . :
 Gli involtini di pesci e spada . La mia passione sicula
 Tutto questo lo debbo alla zia Anna la proprietaria dell' Hotel Villa Diana , un albergo storico e di Charme sull' Isola di Lipari . Una villa d' epoca che acquistata da suo marito , il pittor svizzero Hunziker con il tempo grazie a loro è' diventato l' albergo che oggi troviamo  . Di qui sono passati scrittori , artisti , tante persone che come lo zio facevano di Lipari e del suo albergo il buen retiro estivo .
 Anna ha una grandissima passione per la cucina è pur non offrendo più l' albergo il servizio di ristorazione , la nostra presenza estiva si trasforma per lei nello spunto per farci respirare gli antichi sapori , profumi  isolani , l' atmosfera di una cucina tradizionale che ti incanta  , i ritmi lenti e preziosi di chi ha ormai nel cuore una terra bellissima .
 La ricetta è' sua e come  me l' ha insegnata ve la racconto .


Un secondo piatto della tradizione siciliana: gli involtini di pesce spada racchiudono al loro interno i sapori della Trinacria. La tradizione siciliana ha nel pesce alcuni dei suoi piatti più prelibati, il ripieno ha tra i principali ingredienti caratteristici l'uva passa o passolina, i pinoli, le sarde ed il caciocavallo. La cucina tradizionale mediterranea  in generale sente forte l'influenza coloniale degli arabi che hanno lasciato dei segni indelebili nei piatti tradizionali dell'isola.

Ingredienti per 4 persone
  • 1 kg pesce spada fresco
  • 3 sarde fresche
  • 2 cucchiai di passolina (uva passa)
  • 2 cucchiai di pinoli
  • 300 g di pane grattugiato
  • 100 g di caciocavallo stagionato (in alternativa parmigiano reggiano)
  • 200 ml olio extravergine d'oliva
  • 1 cipolla 
  • 2 spicchi d'aglio
  • foglie di alloro
  • sale e pepe q.b.
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 1 tuorlo d' uovo  
  • 1 bicchiere di vino bianco secco

Tagliare delle fettine sottili di pesce spada con l'affettatrice e disporli su una teglia, a parte tritare in maniera sottile 300-350 g di pesce spada.
In una padella antiaderente aggiungere l'olio extravergine d'oliva e soffriggere l'aglio precedentemente tritato molto finemente insieme alle sarde diliscate. Rosolare per un paio di minuti e sfumare con il vino bianco; mettere il pesce spada, amalgamare il tutto
 e completare il ripieno aggiungendo la passolina, i pinoli, circa 100 g di pane grattugiato ed il caciocavallo grattugiato. Aggiustare di sale e pepe e lasciare insaporire il tutto per qualche minuto ancora. 
Disporre su ogni fettina di pesce spada un po' del composto ottenuto ed avvolgere le fettine in modo da formare degli involtini; spennellarli, quindi, con l'olio extravergine d'oliva o in alternativa con il tuorlo d'uovo e passarli nel pane grattato. Man mano che li confezionate, preparate gli spiedini procedendo nel seguente modo: infilzate in una stecca da spiedo una foglia di alloro ed un pezzo di cipolla e l'involtino, poi un altro pezzo di cipolla e un'altra foglia di alloro, componete uno spiedino di quattro involtini e chiudetelo con cipolla e alloro.
Ripetere questo procedimento fino a terminare gli ingredienti. Una volta pronti gli involtini passateli sulla brace non troppo ardente e cuoceteli da entrambi i lati. Serviteli caldi con delle fettine di limone e del prezzemolo tritato per decorare.

   Buon appetito ! 

mercoledì 24 agosto 2016

EVENTO ANNULLATO

Roma 24  /08/2016


COMUNICATO STAMPA 

 DA GIOVEDÌ 25 A DOMENICA 28 AGOSTO

ANNULLATA RIETI CUORE PICCANTE 2016

PER I NOTI E TRAGICI EVENTI SISMICI 
L’ORGANIZZAZIONE HA DECISO DI SOSPENDERE 
LA SESTA EDIZIONE DELLA FIERA CAMPIONARIA MONDIALE DEL PEPERONCINO
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RIETI, 24 AGOSTO 2016
L’organizzazione di Rieti Cuore Piccante, Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino, rende nota la decisione di sospendere la sesta edizione della manifestazione, in programma nel capoluogo della Sabina da giovedì 25 a domenica 28 agosto. I motivi sono ben noti: il forte terremoto avvenuto nella notte tra martedì 22 e mercoledì 23 nella stessa provincia di Rieti.
“Una decisione – dichiara Stefano Colantoni, Presidente dell’Associazione Peperoncino a Rieti - che ci sembra scontata e dovuta in seguito alla immane tragedia avvenuta. In primis, la realizzazione, in questo momento, di un evento di festa quale è Rieti Cuore Piccante, risulterebbe essere moralmente insostenibile. Il regolare svolgimento della manifestazione verrebbe inoltre compromesso da importanti motivi logistici riguardanti l’attuazione dei soccorsi. Ai cittadini colpiti da questa calamità va tutto il nostro cordoglio. Siamo convinti che sapranno rialzarsi con la forza e la tenacia che da sempre contraddistingue la nostra gente”.

Rieti Cuore Piccante è organizzata dalla Associazione Peperoncino a Rieti con la collaborazione dell’Accademia Nazionale del Peperoncino, degli enti locali, Camera di Commercio e Confcommercio Rieti, della Regione Lazio e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Ufficio Stampa: MG Logos - Stefano Carboni 3355277431 - Tel 06 45491984 -info@mglogos.it

martedì 23 agosto 2016

La Notte delle Candele - Vallerano

Roma  24 Agosto 2016 


LA NOTTE DELLE CANDELE


VALLERANO (Viterbo) – Nono immancabile appuntamento con la Notte delle Candele di Vallerano che quest’anno, come da tradizione in programma l’ultimo sabato di agosto, vedrà accendere nel cuore del ridente borgo medievale della Tuscia oltre 100000 lumini che scenograferanno ogni via, vicolo, piazza, angolo e balcone.
Frutto della collaborazione dell’intera cittadinanza e progetto scaturito dall’Associazione culturale Piccole Serenate Notturne –  Notte delle Candele  che per gioco iniziò qualche anno fa a sperimentare il binomio della notte rischiarata da piccoli ceri con performance artistiche nelle piazze più caratteristiche del Paese, l’evento – organizzato insieme al Comune di Vallerano – ha registrato ultimamente sempre maggiori consensi da parte di pubblico, turisti stranieri e stampa (anche internazionale) da richiamare picchi sempre più allargati di persone, non solo dal territorio viterbese, ma da ogni parte d’Italia. Per contenere questi corposi e incessanti flussi – che tutta la notte di sabato 27 agosto si alterneranno per l’intero centro di Vallerano, sono stati quest’anno predisposti nuovi parcheggi e un servizio continuo di navette per trasportare gratuitamente ogni convenuto.
Reduce dal successo della prima notte “gemellata” in Spagna, a Pals (in Catalogna), che colloca Vallerano in una dimensione internazionale che si allargherà prossimamente ad ulteriori borghi similari, La Notte delle Candele quest’anno proporrà il tema della “giungla” con animatori, maschere e danzatori all’ingresso del Paese che accoglieranno e interagiranno con gli ospiti in arrivo. Saranno poi ben 25 i gruppi che, in contemporanea, si alterneranno per l’intera notte in ogni suggestivo angolo valleranense: musica classica, jazz, brass ‘n roll, disco, electro-funk, etnica, folk, dj set e tanta pizzica a rallegrare una folla che già l’anno scorso ha raggiunto in poche ore le 20000 presenze.
notte-candele2Oltre al noto concorso fotografico, che quest’anno vedrà premiare sul tema “il colore” le migliori foto scattate nella notte delle candele (regolamento sul sito www.nottedellecandele.eu), una interessante novità è rappresentata da Astronomitaly, attività di Animazione Turistica Astronomica che si prefigge di attrarre nuovi flussi di visitatori attraverso attività innovative e rispettose della natura. In particolare, in un perfetto connubio caratterizzato dall’attenzione verso l’illuminazione sostenibile che favorisce la visione delle stelle sul territorio dei Monti Cimini (tra i luoghi più affascinanti ed ideali per osservare il cielo stellato nel Lazio), verranno proposte l’osservazione delle stelle, dei pianeti, della Luna e della Via Lattea con il telescopio e la guida di esperti. Nelle notti di Luna e di visibilità dei pianeti gli ospiti potranno scattare fotografie dal telescopio con il proprio smartphone. Lo spegnimento delle luci da parte della location potrà favorire notevolmente l’osservazione e avrà una risonanza mediatica a favore della sostenibilità ambientale.
La Notte delle Candele si rivela ancora una volta un appuntamento unico e di grande fascino: nella sua atmosfera intima e surreale con le fiammelle che esaltano i contorni degli archi, delle case e delle chiese, incorniciano le porte e le finestre seguendo i tratti di scalinate e vicoli, il pubblico verrà guidato in un percorso magico alla scoperta di un viaggio artistico tra suoni, immagini ed emozioni.
I biglietti, al democratico prezzo di 5 Euro, sono acquistabili sul posto o, per non fare file, online al sito www.nottedellecandele.eu
La notte delle Candele sostiene infine SOS Villaggi dei Bambini: l’intero ricavato della vendita dei gadget per accendere le candele sarà infatti devoluto a questa organizzazione internazionale in difesa dei diritti dei bambini (info su www.sositalia.it)

Civita di Bagnoregio -Ci-Vita ... Anno zero

Roma  23 Agosto 2016

VITERBO- Arte, enogastronomia, spettacolo e promozione del territorio: tutto questo è “Ci-Vita Festival“, la neonata kermesse promossa dalla società Terra Cotta con la collaborazione del Comune di Bagnoregio, delle Università Sapienza di Roma e della Tuscia di Viterbo, della Camera di Commercio, di Confartigianato e dell’Ordine degli architetti di Viterbo, che debutterà a Civita di Bagnoregio giovedì 25 agosto, fino a domenica 28 agosto.
©TusciaTimesA presentare a Viterbo l’anno zero di un’inizativa che promette certe future edizioni, sono stati i coordinatori generali del Festival Angelo Palombi Proietti e Rosario Campanile, il consulente ed assistente legale Lorenzo Marinetti, la direttrice artistica Desirée Sabatini, l’enologo “col cappello” Carlo Zucchetti ed il sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti, che si è detto da subito entusiasta del progetto, riconoscendone il grande valore culturale e di promozione per la città.
Quattro giorni di percorsi enogastronomici ed incontri artistici, culturali e cinematografici, tra degustazioni di vini e specialità locali e nazionali ed ospiti del calibro di Sabina Guzzanti (26 agosto ore 21:30), Paolo Rossi (27 agosto ore 21), Matteo Garrone (28 agosto ore 21), Francesca Comencini (26 agosto ore 19:30) e  Pilar (25 agosto ore 20:30), incontri curati e moderati dal professore emerito Ferruccio Mariotti. E con loro chef stellati e noti produttori, tutti entusiasti all’idea di prendere parte a questo nuovo festival, “perchè Civita di Bagnoregio è una città magica” commenta Lorenzo Marinetti “lo sa chiunque si sia trovato ad attraversare quel ponte, sotto le stelle”.
Non solo cibo, dunque, ma cultura del terrritorio e delle arti, come spiega Angelo Palombi.
Da sinistra: Desirée Sabatini, Francesco Bigiotti e Lidia Bachis
Da sinistra: Desirée Sabatini, Francesco Bigiotti e Lidia Bachis
Un festival che vuole risvegliare tutti i sensi, in una location scelta per il suo valore altamente simbolico: “la città che muore”, in un momento in cui il mondo della cultura sta incontrando grandi difficoltà nel vivere gli spazi aperti” aggiunge Desirée Sabatini, e che nasce per celebrare la cultura della bellezza, partendo dal piacere del buon cibo.
Durante il festival, infatti, saranno due le zone dedicate alle degustazioni: il villaggio enogastronomico con i migliori street food d’Italia, situato nella zona del Belvedere e aperto dalle ore 12 alle 24, ed i vari percorsi all’interno del borgo curati dall’enologo Zucchetti. A corollario, i ristoranti di Civita e Bagnoregio offriranno ai propri clienti la possibilità di degustare i “Menù Ci-Vita“, ispirati a menù o ricette presenti in film celebri, che verrà riproposto con cadenza mensile, anche al termine del Festival.
Da non perdere, inoltre, le mostre  “L’Italia e la cucina negli archivi Luce“, “Civita e il Cinema“, con immagini e filmai tratti dall’Archivio Storico Focinematografico dell’Istituto Luce-Cinecittà e dall’Archivio Storico del Cinema Italiano, e “Better to Eat You“, mostra personale di Lidia Bachis, che attraverso i suoi oli su tela rappresentanti il mondo delle favole, affronta tematiche universali, illustrando paure e cure, crescita e sviluppo.
Ma anche percorsi sensoriali e interattivi che coinvolgeranno i visitatori in prima persona, rendendoli protagonisti, come, ad esempio con l’Urban Puzzle o Paint Interactive, oltre al Video Mapping sulla facciata della Chiesa di San Donato.
©TusciaTimesDavvero un Festival per tutti i gusti, assolutamente da non perdere.

Oggi parliamo di ... Bufala vera

Roma 24 Agosto 2016








SOCIO PRODUTTORE DEL CONSORZIO DI TUTELA DELLA MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA 
AUTORIZZAZIONE 206 / 2004
La lavorazione della nostra mozzarella avviene interamente a mano, nel pieno rispetto di un'igiene scrupolosa, esclusivamente con latte aziendale, dove vi è l’unico punto vendita in Via Marconi , 18 zona industriale ASI Frattamaggiore (NA)
 

 La mozzarella è un formaggio di latte intero di bufala, a pasta filata, fresco, di forma tondeggiante oppure tipica della zona di produzione, quale: a bocconcino, a treccia, a perlina, a ciliegina, a nodino. La pasta, dopo la cagliatura del latte, viene sottoposta ad un processo di filatura in acqua calda e, successivamente, modellata nelle forme tradizionali. La mozzarella di bufala è introdotta sul mercato munita di un apposito contrassegno costitutivo della denominazione di origine. Il latte, derivato dalle bufale della richiamata zona, è stato fin dall'antichità destinato alla produzione di un formaggio denominato mozzarella, a motivo della lavorazione che comporta la mozzatura della pasta filata. Data la tradizionalità del prodotto, la denominazione è stata riconosciuta originariamente con D.P.R. 28.9.1979, cui ha fatto seguito il D.P.C.M. 10.5.1993, recante norme innovative di disciplina produttiva di designazione. Nel 1993 è stato costituito il Consorzio per la Tutela del Formaggio Mozzarella di Bufala Campana al fine di valorizzare in tutto il mondo questo prodotto tipico e genuino, ottenuto tramite una accurata lavorazione tradizionale.

Ci- Vita Festival Civita di Bagnoregio

Roma 24 Agosto 2016



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Apertivo Lago di Bolsena
CI-VITA FESTIVAL Bagnoregio Tuscia
25-28 agosto 2016
Ci-vita
Metti un borgo medievale che si staglia alto sulla valle circostante, tanto alto che pare in mano ai santi. E metti buon cibo, ottimo vino, tanta arte, qualche nome famoso, più di un professionista serio coinvolto nel progetto. Ed ecco la prima edizione del “Ci-vita festival. La cultura della bellezza”, in programma dal 25 al 28 agosto a Civita di Bagnoregio. Forse mai come in questo periodo “la città che muore” è stata più viva, con i suoi circa 400mila visitatori annui. Un luogo ormai à la page e il neonato festival cerca di trarre beneficio da questa scia. Le potenzialità ci sono tutte: Sabinza Guzzanti, Paolo Rossi, Matteo Garrone, Francesca Comencini, giusto per fare qualche nome. Mostre a tema sul cibo, sul rapporto con il cinema, personali di artisti affermati. Cinque sezioni (spettacolo, food, mostre, “Cibo per la vita” e videomapping) con l’obiettivo di mettere al centro dell’interesse una sana concezione di alimentazione e qualità dei prodotti, sul quale convergere l’attenzione di ambiti differenti, dalle arti performative al cinema, dall’antropologia alla biomedicina, dalla filosofia ai nuovi media.

 A mettere insieme il tutto ci ha pensato la società Terra Cotta, creata da chi da anni, e con approcci differenti, gira intorno al mondo dell’enogastronomia e dell’arte. Il festival si snoda in due luoghi distinti, il Belvedere e il borgo. L’accesso è libero nella zona del Belvedere, dalle 12 alle 24: l’ingresso giornaliero al festival, nel borgo di Civita, è invece dalle 17 alle 24 e costa 10 euro, comprensivi di bicchiere, tracolla porta bicchiere e accesso gratuito a tutti gli eventi. Per dare un’occhiata al ricco programma c’è il sito ufficiale (www.ci-vita.it), ma i lettori del nostro giornale possono già segnarsi che le degustazioni guidate di vino saranno condotte da Carlo Zucchetti.

Tutti gli appuntamenti con l’enogastronomo con il Cappello:

Giovedì 25 Agosto 2016:
ore 18:30 Incontro Con La Cantina: Luca Bellomo Marchesi Frescobaldi Introduce Carlo Zucchetti
ore 19:30 Incontro Con La Cantina: Luca Nannetti Azienda Agricola Verbena David Bosco Azienda Agricola Cà Rugate Introduce Carlo Zucchetti

Venerdì 26 Agosto 2016:
ore 17:30 Incontro Con La Cantina: Anastasia Mancini Azienda Agricola Buccianera, Introduce Carlo Zucchetti
ore 18:30 Incontro Con La Cantina: Giampaolo Farchioni Terre Della Custodia, Introduce Carlo Zucchetti
ore 19:30 Incontro Con La Cantina: Cristina Fugatti Cantina Roeno, Introduce Carlo Zucchetti

Sabato 27 Agosto 2016:
ore 17:30 Incontro Con La Cantina: Gianni Doglia Azienda Agricola Doglia Ercole Zarrella Rocca Del Principe, Introduce Carlo Zucchetti
ore 18:30 Incontro Con La Cantina Sergio Bucci Cantina Dei Vignaioli Del Morellino Di Scansano, Introduce Carlo Zucchetti
ore 19:30 Incontro Con La Cantina: Monica Ippoliti Umani Ronchi, Introduce Carlo Zucchetti

Domenica 28 Agosto 2016:
ore 18,30 Incontro Con La Cantina: Gennaro Sabatino Marchesi Frescobaldi, Introduce Carlo Zucchetti

Da segnalare:
Sabato 27 Agosto 2016:
ore 18:30 Cibo Per La Vita – Dibattito Sul Tema “La Scienza In Cucina”, Interviene Dario Bressanini Curatore Prof. Nicola Lacetera

Rieti Cuore Piccante

Roma 23 Agosto 2016


COMUNICATO STAMPA n. 4/2016

TUTTO PRONTO PER LA SESTA FIERA CAMPIONARIA MONDIALE DEL PEPERONCINO,
DA GIOVEDÌ 25 A DOMENICA 28 AGOSTO

A RIETI L’ALTA CUCINA INCONTRA IL PEPERONCINO

OLTRE 20 SHOW COOKING PER RACCONTARE LA PICCANTEZZA A TAVOLA


L’UNGHERIA PAESE OSPITE. SUL PALCO ANCHE ENRICO DERFLINGHER, 
PER ANNI CHEF A BUCKINGHAM PALACE E ALLA CASA BIANCA
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RIETI, 23 AGOSTO 2016
Saranno quattro giornate interamente dedicate al peperoncino, l’oro rosso della tavola che conta miliardi di appassionati nel mondo. E la tavola sarà protagonista grazie a un ricchissimo calendario di show cooking che impreziosirà la sesta edizione di Rieti Cuore Piccante, Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino, in programma nel capoluogo sabino da giovedì 25 a domenica 28 agosto.
Il comitato organizzatore ha infatti messo a punto un fitto programma di performance gastronomiche che vedranno il peperoncino declinato in decine di ricette.  
Spazio quindi ai maestri dei fornelli che, grazie anche alla partecipazione della Federazione Italiana Cuochi, si alterneranno sul palco di Piazza Cesare Battisti tutte le sere, abbinando la preziosa spezia ad alcune eccellenze del territorio per il piacere delle migliaia di visitatori che ogni anno affollano le suggestive strade e piazze di Rieti in occasione di quello che è ormai diventato un appuntamento irrinunciabile nel calendario degli eventi enogastronomici nazionali.
Nomi del calibro di Alessandro Circiello, Antonio Sciullo, Graziella Sangemi e Gianluca Scolastra e molti altri si esibiranno live, mostrando il corretto utilizzo del peperoncino in cucina.
“Sin dalla prima edizione – spiega Stefano Colantoni, responsabile del comitato che presiede all’organizzazione della manifestazione – abbiamo voluto spiegare che il peperoncino non è semplicemente quella cosa che “picca” ma un ingrediente fondamentale, un valore aggiunto che, se ben usato, è capace di esaltare qualsiasi piatto, regalando profumi e sapori unici. E diversissimi tra loro, a seconda della varietà che viene utilizzata”.
E a cimentarsi con il prezioso Capsicum quest’anno interverrà anche uno dei grandi nomi dell’arte gastronomica nazionale: Enrico Derflingher, Presidente Euro Toques International-Italia, ambasciatore della cucina italiana nel mondo, con esperienze straordinarie che lo hanno visto chef della casa Reale inglese e della Casa Bianca durante il mandato di George W. Bush senior. Derflingher si esibirà  nella serata di sabato in uno show cooking assolutamente da non perdere.
Così come da non mancare per i visitatori (si prevedono oltre 150mila presenze) saranno gli incontri con i piatti e i prodotti dell’Ungheria, Paese ospite di questa sesta edizione di RCP, un’occasione per scoprire che il peperoncino è di casa anche nella patria della paprika.

Rieti Cuore Piccante è organizzata dalla Associazione Peperoncino a Rieti con la collaborazione dell’Accademia Nazionale del Peperoncino, degli enti locali, Camera di Commercio e Confcommercio Rieti, della Regione Lazio e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Info e programma 2016 su: www.rieticuorepiccante.net