domenica 29 dicembre 2013

SANGIOVESE PUROSANGUE

Roma 29 Dicembre  2013

di  Matilde De Pellegrin



 Il Sangiovese   si declina  nuovamente  a Roma 
  


Siamo arrivati a 43 aziende, spalmate su un gran numero di areali. Tutto ancora work in progress, come sempre. Cresceranno fino all'ultimo (per fortuna). Vi prometto la migliore edizione di sempre: per numero, varietà, qualità delle bottiglie e coperture di zone

AZIENDE PARTECIPANTI/VINI PRESENTI - ELENCO PARZIALE

Sangiovese de LA SERRA/ROMAGNA
Costa Archi

Sangiovese di BRISIGHELLA/ROMAGNA
Gallegati
Vigne dei Boschi

Sangiovese di MODIGLIANA/ROMAGNA
Torre San Martino

Sangiovese di CASTROCARO/ROMAGNA
Marta Valpiani

Sangiovese della RUFINA
Selvapiana

Sangiovese di SAN MINIATO
Pietro Beconcini

Sangiovese della VAL DI GREVE
Villa Calcinaia

Sangiovese di LAMOLE, CASOLE E CASTELLINUZZA
I Fabbri
Podere Castellinuzza

Sangiovese di PANZANO
Le Cinciole
Monte Bernardi

Sangiovese della VAL D'ELSA
Cinciano
Ormanni

Sangiovese di RADDA IN CHIANTI
Istine
L'Erta di Radda
Monteraponi
Montevertine

Sangiovese di GAIOLE IN CHIANTI ALTA
Monterotondo

Sangiovese di MONTI IN CHIANTI
Badia a Coltibuono
Castello di Cacchiano
San Giusto a Rentennano

Sangiovese di VAGLIAGLI
Terrabianca

Sangiovese di CASTELLINA IN CHIANTI
Bibbiano
Castello La Leccia
Pomona
Rodano

Sangiovese della BERARDENGA/GAIOLE IN CHIANTI ALTA
Porta di Vertine

SANGIOVESE DI CASTELNUOVO BERARDENGA
Felsina

Sangiovese di MONTALCINO
Biondi Santi - Il Greppo
Cerbaia
Le Chiuse
Le Ragnaie
Tiezzi

Sangiovese di MONTEPULCIANO
Contucci
Il Conventino

Sangiovese della VAL D' ORCIA
Castello di Ripa d'Orcia

Sangiovese dell'AMIATA
Castello di Potentino

Sangiovese di SARTEANO
Palazzo di Piero

Sangiovese di CINIGIANO
Campinuovi

Sangiovese di TIRLI
Tenute Perini

Sangiovese di SANT'ENEA - PERUGIA
Cantina Margò - Carlo Tabarrini

Ospiti:
The Great Gig in the Wine

Il 2013 volge al desio ....brindiamo

Roma 29  dicembre  2013

  di  Matilde De Pellegrin 



Qualche idea per uno spumante  con cui  aspettare il  Nuovo  Anno 

 

Già , spumanti di ogni genere ma pochissimi anzi nemmeno uno da dessert tra i migliori provati nel 2013 in particolare  ultimamente
Il fatto è che non sono golosa di dolci , e come tale è raro che mi capiti di abbinarli con uno spumante dolce , preferisco magari un moscato o simili.
Ma a tavola con il pesce mi piace , Franciacorta o Prosecco , TrentoDOC o altro da tutta Italia ed anche da fuori. Ed allora… via !
Partiamo col botto (trattandosi di spumante mai espressione fu più azzeccata) con l’ Ororosso 60 Mesi Dosaggio Zero di Cembra Cantina di Montagna , un TrentoDOC che mi ha stupito perché nonostante i 60 mesi passati sui lieviti ha una leggiadria ed un gusto veramente unico. Un pezzo da maestro per la vostra cena di pesce a base di crudità , antipasti freddi , e crostacei.
Stupito nel 2013 anche da un Franciacorta , il DOCG Le Marchesine Brut Saten Millesimato 2007  , un prodotto molto buono che negli abbinamenti richiama il pesce più saporito specialmente primi piatti al sugo come i paccheri all’astice.
Normale proseguimento di questa hit parade un altro prodotto di un altra grande zona di produzione , quella del prosecco che trova il suo esponente nel Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore Bosco di Gica di Adami Spumanti  dal profumo suadente e dal gusto vellutato che richiama il fruttato dell’olfatto. Un vino delicato per piatti delicati , antipasti freddi , fritto con verdure o anche una bella sogliola al naturale.
E se parliamo di delicatezza , ecco la Ribolla Gialla Spumante Brut di Fruscalzo , pulita pulita , asciutta con gusto parte dall’aperitivo , attraversa l’antipasto freddo , si bacia col risotto e fa l’amore coi crostacei.
Dalla ribolla passiamo ad un vitigno poco diffuso , il Manzoni Bianco , che ho incontrato nello Spumante Cuvèe Brut Millesimato Josà Bepin de Eto , cremoso e fragrante ha la stessa caratteristica dei due vini citati in precedenza , la delicatezza e ne condivide gli abbinamenti.
Allontaniamoci però dalle zone più conosciute del nord Italia , dalla lunga tradizione sul genere e facciamo un salto nel centro Italia con lo Spumante Marco Carpineti Brut Metodo Classico Millesimato 2010 , forte nel gusto e deciso nei profumi , lascia trasparire i lieviti e diventa un ottimo compagno a tavola per ogni piatto di pesce anche i più elaborati. E parlando di vitigni anche lui è originale , con uva Bellone autoctona al 100%.
Stiamo per finire la carrellata sui bianchi , ma prima di leggere il prossimo articolo sui Rosati e Rossi , vi lascio con altri due spumanti dove lo Chardonnay comanda , lo Spumante Brut Stefano Antonucci Metodo Classico  ed il Podere Vecciano Brut , che hanno in comune solo la parte di maggioranza dell’uvaggio. 
Si perché il primo è frutto di un grande enologo , viene dalle Marche ed ha un costo pari ad alcuni champagne commerciali , rispetto ai quali però è molto più buono , mentre il secondo viene da un piccolo podere Romagnolo . In entrambe i casi però , crostacei  ...la  morte  loro . 

domenica 22 dicembre 2013

REC 23 Roma Testaccio Capodanno .....

Roma  22  Dicembre  2013


di  Matilde De Pellegrin 


REC  un angolo di  NYC  al  Testaccio 




 Io  vi lancio questa  idea  , per  il  Capodanno   . Il posto riserva  sorprese  molto  gradite  sia  per la  gastronomia   che  per la  cortesia  dei  proprietari ....credo  proprio  che  passerò il  mio  fine  anno  qui ,  augurando un  fantastico 2014  a  tutti  voi  .




Rec 23 è Restaurant Emporio Club: ristorante - cocktail bar – wine bar - aperitivo – street food - brunch. Aperto nel 2011, oggi compie due anni.
Rec23 nasce da un’idea di due giovani fratelli, Flavia e Massimo Marchetti che decidono di mettere insieme le loro precedenti e differenti esperienze nel mondo del marketing e della ristorazione romana.

Rec 23, un angolo di New York a Testaccio. A Testaccio, dove la Fontana delle Anfore incontra Lungotevere Testaccio, in piazza dell’Emporio Rec 23 si ispira alle atmosfere della “Città che non dorme mai”. Luci soffuse, arredi dallo stile personale, dettagli homemade, tavolini di ferro vintage, divani comodi e mattoni originali lasciati a vista che ricordano il redbrick anglosassone. Rec 23 interpreta quell’approccio newyorkese alla ristorazione dove intrattenersi e “trattenersi”, dove le persone si sentono ben accolte e a proprio agio, dove il tempo trascorre in modo piacevole lontano dalle esperienze “mordi e fuggi”.

Sharing e Social experience da Rec 23. All’insegna della filosofia sharing e della social experience sono gli ambienti versatili e polifunzionali, il banco di legno, il tavolo sociale che suggeriscono l’idea di condividere insieme il tempo, gli spazi. Così anche il menu contraddistinto da piatti sharing. Dagli interessanti starters da condividere con tutto il tavolo come: i Pomodori verdi fritti, i Mini burger e gli Arrosticini con honey mostard. E ancora le Costolette di pollo con panatura all’aneto accompagnate da cicorietta e salsa di mele fino al dolce come le Mollichelle alla Nutella.

Menu: piatti della tradizione italiana e classici statunitensi. Il menu è pensato per interpretare lo stile italiano e quello statunitense attraverso una cucina che propone piatti della tradizione con creatività e tecnica. Nel menu anche gli hamburger con chips di patate fatte a mano dedicati alle varie zone di New York e piatti dedicati alla dieta vegetariana.

Aperitivo. Da Rec 23, l’aperitivo è un appuntamento quotidiano che mette insieme i piatti preparati al momento dalla cucina serviti con open buffet e cocktail sapientemente preparati dall’esperienza e dalla creatività del Bartender. Tante le declinazioni: Aperitivo vegetariano (mercoledì), Aperitivo in Blues con musica live (giovedì), Aperitivo con DJ set (domenica).

Cocktail Bar e Wine Bar: una autentica bottiglieria d’autore. Classici internazionali oppure creativi realizzati con ricette originali pensate appositamente dal Bartender, sono i cocktail che contraddistinguono l’esperienza di Rec 23. Accuratamente selezionati fra i migliori produttori, i distillati con etichette rare e introvabili. E poi vini, spumanti, birre artigianali per offrire una scelta ampissima prima, durante e dopo cena.


Il brunch del sabato e della domenica. Da Rec 23 il brunch è un’equilibrata combinazione fra i classici piatti di un autentico brunch statunitense e i sapori italiani del tradizionale pranzo della domenica. Dalla Caesar salad alle cotolette con patatine fritte, dalla lasagna al roastbeef, e poi pancakes, donuts, tiramisù, brownies, cheesecake e

crostate. Piatti dolci e salati da scegliere nell’open buffet accompagnati da caffè americano e succo di arancia. Per i più piccoli durante il brunch del sabato Rec 23 organizza Bimbi@Brunch: laboratorio gratuito a cura di due storiche dell’arte del MAXXI della WorkInProject. In programma per il 1 gennaio 2014, un appuntamento speciale con il Brunch di Capodanno dalle ore 12:30 alle ore 15:30.




Capodanno Rec 23  

In occasione del Capodanno, Rec 23 ha pensato ad un appuntamento adatto a tutti: la festa di Capodanno inizia dalle ore 20:30 con la cena al tavolo o con la cena al buffet per proseguire con le proposte After-dinner e Dopo mezzanotte. Dalle ore 23:00 invece musica live con la band Marco Liotti & FiftyFifty  per ascoltare e riascoltare  il coinvolgente sound del Rock anni ’50 e ’60 e DJ set.





Tante formule per il Capodanno di Rec 23 per differenti soluzioni tutte in un’unica serata:

CENA SERVITA AL TAVOLO| CAPODANNO 2014 REC 23

·         Menu:
Tartare di manzo con nido kataifi e carciofi croccanti
Risotto con funghi porcini, bacon e pistilli gialli
Stinco di vitella con tortino di spinaci, cannella e purè viola
Frolla con mousse al torroncino bianco e frutti di bosco
Vino: Rosso di Montalcino D.O.C. Castello Banfi

·         Acqua microfiltrata
·         Prosecco per il brindisi
·         Dopo mezzanotte: Cotechino con lenticchie e Dolci della tradizione
·         n. 1 Drink dopo mezzanotte

Ingresso dalle ore 20:30

         | € 85,00 a persona |

CENA A BUFFET | CAPODANNO 2014 REC 23

·         Buffet:
Mozzarella di Bufala D.o.p.
Waldorfsalad
Porchetta dei Castelli Romani

Spinacina zucca, gorgonzola e noci
Alette di pollo in salsa BBQ
Roastbeef con salsa di mirtilli
Focaccia di patate con ripieno
Risotto ai funghi porcini
Stracotto di manzo con prugne e pinoli
Patate al forno
Tiramisù
Crostata alla Nutella
Brownies

·         n. 2 Drink
·         Acqua microfiltrata
·         Prosecco per il brindisi
·         Dopo mezzanotte: Cotechino con lenticchie e Dolci della tradizione

Ingresso dalle ore 20:30

| € 60,00 a persona |

AFTER DINNER | CAPODANNO 2014 REC 23

·         Prosecco per il brindisi
·         Dopo mezzanotte: Cotechino con lenticchie e Dolci della tradizione
·         n. 1 Drink dopo mezzanotte

     Ingresso dalle ore 23:30

     | € 40,00 a persona |






DOPO MEZZANOTTE | CAPODANNO 2014 REC 23

·         n. 1 Drink

         Ingresso dalle ore 00:30

         |€ 25,00 a persona |


  PRENOTAZIONI : 06  87462147 

REC 23
Piazza dell’Emporio, 2
facebook.com/rec23
twitter.com/Rec_23 | @Rec_23





















domenica 15 dicembre 2013

JACKIE KENNEDY ...un icona in una mostra fotografica

Roma 15  Dicembre 2013



  MOSTRA  FOTOGRAFICA  DA  SPLENDOR  PARTENOPES



di  Matilde de Pellegrin





Cosa  fai  dopo un  giro in  centro a  Roma  di  sabato  prenatalizio  , a fare  shopping   ( poco  )  e a rimanere  col  naso incollato alle  vetrine  dei  negozi  sfavillanti  di  luci ?
  Dopo  esserti mangiata  una  scatola  di  macarons  da  LADUREE   a  Via  Borgognona  ,  avere osservato  molto  the people ,  aver  lasciato il  cuore  in una bellissima  bottega  orafa di  nome   SPAZIO MANASSEI  GIOIELLI   solo per  salutare  Monica una  cara  amica titolare   a  via   Bocca  di  Leone  31 . 

Aver scattato foto   ad una  Roma  scintillante di colori  e luci ,  piuttosto  non di sorrisi  umani .?

Aver  guardato  Vini, Tartufi , Panettoni ,  thè , e  materie  prime ....più degli  abiti  e  dei  gioielli  ?

  Ti  fermi a  Prendere una  cioccolata  calda ,  visto  che  la  giornata non è  delle  più  solari e  tiepide , il traffico  natalizio  imperversa   e visto che il  fermo  ecologico delle  auto  impone  lo scooter .

 Bene  ...e in tutto questo  cosa scopri  ?

 Che  da  domani a  SPLENDOR  PARTENOPES   caffè ,  in via  Vittoria  Colonna  ,  sono esposte  fino a  metà gennaio  le  foto inedite  di  una  Jacky  Kennedy Onassis  a   Capri .

 Una  Capri degli anni  60 ,  fashion ,  cool , ricca , intellettuale , e  molto   bella  ....  come  sempre



  
 Io  ve l'ho detto !  fate  voi  !!

I FEEL SLOVENIA ...

Roma 15 Dicembre  2013


di Matilde  de Pellegrin

SLOVENIA  CON  AMORE 







 Una serata  di  Dicembre  a  Palazzo  Ferrajoli a  Roma . Come  si  fà a  rinunciare ad un invito cosi'  gradito .
 ANDREJA LAJH   l'organizzatrice  della  serata  è  a  Roma  a  presentare  la  cultura  enogastronomica  della  sua  terra  la  Slovenia , in  una  cornice  molto apprezzabile con  il supporto dell' Ambasciata della Reppublica Slovenia a Roma e  dell' Ufficio del turismo Sloveno a Milano.
. Molti  i presenti ,  anche  se la serata è  aperta  solo agli addetti  del  settore  ed  agli appassionati   ,  impiega poco a  trasformarsi in  un  piacevole  salotto  dove  ci  si  scambiano  opinioni  ed  emozioni  sui  vini  . Sono  cinque  le  aziende  che  presentano i  loro  vini  ,  portando l'espressione  di un  territorio  dove il  Pinot Noir,  la Ribolla  la fanno   da  padrone ,  ma   anche  vitigni internazionali chardonnay e il sauvignon   trovano  buon  habitat.


Le  etichette   di Nicholas  Gee



Nicholas Gee  è il  produttore  di  queste  bottiglie  dalle  attraenti  perchè insolite  etichette e la  sua  azienda  HEAPS GOOD  WINE  COMPANY  di  Podplast , potremmo  definirlo un avventuriero in  terra  slovena  lui  che  dalla   New  Zeland   ha  deciso  di   trasferirsi  qui  per  coltivare   viti .


  

Da Sanctum invece  che  come  molti  dei  vignaioli  Sloveni  propone  formati  magnum ,    provo un  Chardonnay 2011 in purezza  dai  sentori molto freschi   di frutta  tropicale  e  con  una  discreta  persistenza, un  Traminer  2011  dai tipici   sentori  di un  vitigno aromatico :  rosa ,  floreale ,  e  vegetale ,  con una bocca sapida e  di  mandorla  amora  bel " corpo " alcolico   ( 14%  )       Per ul timo  provo il  Pinot  noir un  2009   dal  bel  naso  persistente    di   ciliegie  mature e  frutti  di  bosco ,  mi  riserva un  buona  mordezza  e delle   sensazioni  caloriche ,  eleganza .  


Marjan SIMCIC
    
Marjan SIMCIC  con la  sua  azienda  a  Dobrovo ,  mi  regala    due  tipi  di  Ribolla  una  più giovane  ,  che fermenta in   acciao , ed una  più matura  che  matura  in  botti di rovere. Non ne   rimango  particolarmente colpita   ,  ma in  compenso il  suo  Pinot  nero  proveniente  da  vigne  di  diverse  età  ,  ha  una  buona  espressività ,  una  complessità che  mi  piace  .    Marjan  poi  molto  carinamente  a  fine  serata  ci  apre  una  magnum  di  pinot   (  riserva  ) ,  che  mi lascia  veramente  affascinata .  Sono  vigne di  54  anni  e  come  tutti  i  vini di  grande  complessita   per  vetustà di  vigna ,  anche  per  ringraziare  Marjan  del  suo  gesto  ,  un  applauso  è  veramente  dovuto a  questo  punto . 


       
Da  MOVIA   anche  essi  di  Dobrovo   troviamo a  proporci i   vini le  figlie  del  produttore  . La  storica  azienda di magnum  di  "  Grande  vino  bianco  " e    Grande  vino Rosso" ha anche una  versione  spumantizzata    .   Un pinot noir    metodo  classico ,  che  mi spiegava la  produttrice  ha in  se un segreto  che per  loro  non  consiste  come  per tutti i  produttori  di  bollicine  nel liqueur  d'expedition   (  che  eventualmente  si  aggiunge  ),  ma  nei  tipi  di  lieviti  usati   che  si aggiungono  ,  con  sostanze  minerali e con lo  zucchero  desiderata   (  liquer  de tirage ). 
  Il  degorgement  per  eliminare la bidule   formatasi  nel  collo  della  bottiglia , ricca  di  fecce  e  lieliti  esau sti  viene  fatta  davanti a  noi  capovolgendo  la  bottiglia   dentro una  glasset   con  dell'acqua all'interno . 

MOVIA WINE 


Remouage in  acqua  

 I  vini  sono  accompagnati  da  finger  food  , piccoli  assaggi  di gastronomia   che  propongono  tre  chef   due  Sloveni, ed uno italiano : ANA  ROS,  URUS FAKUC e SIGISMONDO GAETANI . 

 Ho  provato   i  loro  piccoli  assaggi di polenta  alla  ricotta  fermentata  , il  loro  ottimo  coniglio ,  i  loro  truffle di  formaggio e tartufo. 
  Con  ANA che la  serata  precedente,   si  era   "  sfidata "  un  duello  culinario  con   la  chef  romana  Cristina  Bowerman  del  Hostaria  Glass,   in  un menù a  4  mani ,   mi sono intrattenuta  a  parlare  delle  sue  esperienze  internazionali ,   che  la portano  in  giro  per il  mondo  a  fare   conoscere la  gastronomia  del  suo  paese  con molto  entusiasmo ,  con  professionalità  ed un  indiscuttibile  eclettismo .  Per  lei  il  rispetto  delle  materie  prime  è  religione  ed i  suoi  occhi  si  illuminano  nel  descrivermi il  suo  lavoro .


ANA  ROS
         

 A  questo  punto  non  posso che  ringraziare  Andreja ,  splendida  padrona  di  casa  che  mi ha  dato l'  opportunità di  partecipare  a  questa  sua  indiscutibile  bella  serata , ottimamente  organizzata . Un   ringraziamento  và anche  ai  produttori  e  agli  chef  ....Alla  prossima  edizione !!!!







 
   




sabato 14 dicembre 2013

TRAPIZZINO ...a Ponte Milvio ...il successo continua

Roma   14  novembre  2013

Trapizzino-mania: la pizza ripiena di Callegari arriva a Piazzale Ponte Milvio


Continua la street food mania a Roma. Venerdì 13 dicembre sarà inaugurato, a Piazzale Ponte Milvio 13, un nuovo punto vendita interamente dedicato al Trapizzino. Tutto nasce a Testaccio nel 2005  con l’apertura delle pizzerie Sforno, 00100pizza, solo pizza al taglio, e Tonda. Condotte dalla mano esperta del pizzaiolo Stefano Callegari, ex steward di volo, sono diventate un punto di riferimento per chi ama la pizza di qualità e per le guide gastronomiche.



Il Trapizzino viene presentato nel 2008, proprio da 00100. La sua caratteristica è di essere una pizza bianca chiusa su due lati, in modo da formare un triangolo,  una “tasca” in grado di contenere i ripieni della tradizione culinaria romana – e  non solo. L’impasto è fatto con lievito madre e lunghi tempi di lievitazione. La pizza è morbida dentro e croccante fuori, “luogo” ideale per i ripieni. Le ricette sono quelle della tradizione famigliare romana, in taluni casi con la sapiente aggiunta di nuovi ingredienti, segreti, che seguono il gusto personale del pizzaiolo. Possiamo citare il trapizzino con le polpette al sugo, con il picchiapò – bollito di manzo ripassato in padella con cipolle e pomodoro – alla parmigiana, con seppie e piselli, con la coda alla vaccinara, con pollo e peperoni, con fagioli all’uccelletto e molti altri.
In questa nuova avventura romana c’è anche lo zampino di Paul Pansera, che si occupa di locali da più di vent’anni, innamorato di questo prodotto che sogna di portare in tutto il mondo. Così nel 2012 partecipano al mercato dello street food più famoso al mondo, il Madison Square Eats di New York, mietendo un notevole successo di pubblico, della critica e la curiosità degli chef stellati. L’apertura a Ponte Milvio è stata studiata e voluta, essendo il piazzale frequentato da un pubblico differenziato per età e di notevole passaggio ad ogni ora del giorno e della notte.



Roy  Caceres  e  Stefano  Callegari   ..2  miti


Trapizzino è un marchio registrato. Avrà, oltre alla ristrutturazione di 00100 a Testaccio, sua sede natia che prenderà il nome Trapizzino, nuove aperture a Piazza Risorgimento, trastevere e centro storico. Sarà possibile degustare il Trapizzino durante l’inaugurazione dei nuovi locali venerdì 13 dicembre dalle ore 13 fino a tarda notte presso Piazzale Ponte Milvio 13, Roma.

Trapizzino
Piazzale Ponte 13   , Roma




di Matilde De Pellegrin

mercoledì 11 dicembre 2013

SPASSO FOOD ...il take awai a Roma

Roma  11 Dicembre 2013


LO  STREET FOOD  ......avanza 







Arriva Spasso: il take away si rinnova a Roma con Iavicoli&Iemina

 

Piatti espressi e di gran qualità, ma da consumare per strada. Senza sporcarsi. Questo in sintesi l'obiettivo di Spasso, nuovo locale di Federico Iavicoli e Manlio Iemina che apre i battenti a Roma il 12 dicembre al pubblico 
Il 2013 sarà ricordato come l'anno dello street food e delle imprese innovative, della qualità a portata di mano e del gourmet democratico. Idee, idee e ancora idee. Buone idee, spesso semplici al punto da essere disarmanti. Unite a qualità, ricerca e gusto, il tutto abbellito da una confezione accattivante. Sembra l'uovo di Colombo: qualità, fantasia, stile. E prezzi accessibili. Perché se il periodo storico è quello che è e la crisi si fa sentire, magari si rinuncia a qualche uscita deluxe, ma ci si concede ugualmente la propria soddisfazione gourmet andando a scovare alcuni indirizzi che mettono d'accordo gola e budget. Così con la pancia e il cuore soddisfatti e il portafogli in buono stato non perdiamo di vista l'attitudine verso le cose buone e manteniamo alto il livello d'attenzione verso le novità. E qui lo street food ha un ruolo di primo piano. Secondo un sondaggio on line condotto dal sito della Coldiretti nel 2013 circa 35 milioni di italiani hanno consumato street food. Un’alternativa low cost, che permette una fruizione immediata e che, se realizzata con attenzione alla qualità della materia prima e alla cura delle lavorazioni, si svincola da quell'alone di cattiva alimentazione che per molto tempo ha accompagnato il cibo di strada.

È da queste considerazioni che nasce Spasso, sogno nel cassetto di Federico Iavicoli che finalmente sta per diventare realtà (dopo tanti mesi di progettazione) con la complicità di Manlio Iemina, giovane imprenditore piemontese con la passione per la cucina. Aprirà a giorni nella capitale, l'11 dicembre l'opening e poi dal 12 apertura al pubblico, a pochi passi da Piazza Re di Roma, precisamente in via Appia Nuova 131, e punta a ripensare il take away, operando una piccola rivoluzione della gastronomia di strada. Perché supera i confini dello street food classico trasformando la cucina espressa del ristorante in cucina da passeggio, con un packaging a prova di macchia.
Alta qualità e prezzi accessibili: sono queste le parole chiave del concept che nasce con l’umiltà di una nuova apertura ma allo stesso tempo con la consapevolezza di poter diventate un format replicabile proponibile in tutto il territorio nazionale.
Volevo un locale dove, semplicemente, sarei andato volentieri” afferma Iavicoli “ un locale dove mangiare steet food ma di qualità. Spasso offrirà ai propri clienti tantissimi piatti espressi, proprio come un ristorante, ma da consumare per strada, passeggiando tranquillamente e senza alcun timore di sporcarsi”.
Un menu studiato con attenzione e un packaging elaborato appositamente per il locale, per una proposta golosa, genuina, da portare a casa o mangiare cammin facendo nella massima comodità e senza rischio di impataccarsi. Il menu spazia dai piatti della tradizione romana (come l’Amatriciana d’altri tempi e la Cacio e Pepe), agli esperimenti gastronomici dello stesso Federico (come la Pasta e broccoli con pesce di fondale… fritta e l’Hot dog del cuppolone ricetta segreta nata dalla sinergia con la Bottega Liberati) passando per i classici da ristorazione veloce, come Pollo allo spiedo, Panino con Cotoletta e Pollo fritto. Fornitori d’eccezione, oltre a Roberto Liberati, Gabriele Bonci, Corrado Tenace, Raffaele Abbattista, Garofalo di Castelvetrano, tanto per citarne qualcuno.
La maggior parte delle nostre materie prime proviene dall’hinterland capitolino, senza però affannarci nella rincorsa al Km0; il nostro cammino sarà possibile solamente grazie alla collaborazione di bravi contadini, bravi allevatori e bravi produttori” conclude Federico Iavicoli “perché crediamo che l’unica garanzia di qualità per i prodotti sia la serietà degli uomini che lavorano alla produzione degli stessi”.

Spasso | Roma | via Appia Nuova, 131 | tel. 06.70476854 |www.spassofood.it



di  Matilde De Pellegrin 

domenica 8 dicembre 2013

DALLA SLOVENIA CON AMORE

Roma  9  Novembre  2013

di  Matilde de Pellegrin


  Faccio  un  semplice  copia incolla  di  questo invito molto  gradito  e  che  attendevo .
Sarò  ben felice  di  essere martedi'  sera a  Palazzo  Ferraioli  a  Roma  per  questo incontro  del  Vino  Sloveno  organizzato  da  Andreja  Lajh   


Cinque  produttori  di  vino  e  due  chef  sloveni  ci introdurranno  alla   conoscenza  della   cultura   enogastronomica   di un paese  molto  interessante.

 A presto le  mie  impressioni , ma  già  sò che  sarà una  serata eccezionale . Lo scorso  anno  , l'ho mancata e me  ne  faccio  mea  culpa   !

sabato 7 dicembre 2013

LE PIZZE D'AUTORE ....da MAGNIFICA a Roma

Roma 7 novembre  2013


 
di Matilde De Pellegrin 







Le “Pizze d’Autore” di  Magnifica.


Il Natale è alle porte e, per l’occasione, Pizzeria Magnifica presenta le “Pizze d’Autore” di Natale con due chef d’eccezione.


Continua il progetto “Pizze d’Autore”, l’incontro tra Pizzeria Magnifica e la cucina dei grandi chef che “firmano” le loro pizze: selezionano gli ingredienti della ricetta e realizzano la propria pizza d’autore insieme allo staff di Magnifica, inserita nel menu della pizzeria.





Dopo il successo della pizza “Sommerso - Emerso” di Arcangelo Dandini,  chef e patron del ristorante L’Arcangelo (mozzarella di bufala campana DOP, provola, filetto di sgombro, bottarga, broccoletti freschi, olio alla erbe e mosto cotto) e “Roma – Sardegna” di Andrea Dolciotti, chef e patron del ristorante Inopia   (stracciatella di bufala, baccalà mantecato, bottarga, carciofi fritti e mandarino) è il turno di altri due grandi chef: Antonello Migliore, personale chef e docente alla Città del Gusto del Gambero Rosso e Claudio Favale, chef del ristorante “La Veranda” dell’hotel Columbus.
L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare l’impegno di Maurizio Valentini, proprietario di Magnifica e di diverse pizzerie d’asporto a Roma (le più note sono Teresina…La Tradizione e Tommasino… L’Evoluzione) , nella ricerca continua della qualità e della selezione di materie prime d’eccellenza attraverso la creatività e l’interpretazione gastronomica dei grandi chef. L’impasto delle pizze, a lunga lievitazione 48 ore, è fatto con farine integrali altamente pregiate.
I due chef, entrambi del sud Italia, si sono ispirati al Natale e hanno accuratamente scelto ingredienti che richiamano le tradizioni e i profumi della festività natalizia.
La pizza di Antonello Migliore si intitola “Profumi”. Gli ingredienti da lui scelti sono pomodorini, olio aromatizzato con timo e vaniglia, ricotta di capra, pere kaiser, polpo, capperi e colatura di alici.
Siamo tutti” è, invece, la pizza creata da Claudio Favale con tomino piemontese, funghi cardoncelli, cachi, fichi, castagne, erbe di campo, olio d’acero e sale maldon.




Chi saranno i prossimi chef che firmeranno le loro Pizze d’Autore?


 Vi terremo  aggiornati  









Pizzeria Magnifica, via Ugo De Carolis, 72 D – Roma Aperto tutti i giorni dalle 19.00 alle 23.00
Tel: 06/35452285 -  342/6775892